Il destination wedding: sposarsi in viaggio

 

Il destination wedding è un fenomeno che sta prendendo sempre più piede tra coloro che hanno intenzione di sposarsi e vogliono organizzare un matrimonio originale e diverso dal solito: gli stranieri che vengono in Italia per pronunciare il fatidico sì, in effetti, sono sempre di più. Per conoscere più nel dettaglio questa tendenza, è bene sapere che riguarda non solo coppie in cui uno dei partner ha origini italiane, ma anche coppie che non hanno alcun legame con il nostro Paese e ne sono semplicemente affascinate a tal punto da voler ambientare e organizzare qui il giorno più bello della loro vita.

Chi si dedica al destination wedding fa riferimento, di solito, a un wedding planner professionista, con l’aiuto del quale può scegliere il fioraio, il fotografo di matrimonio, il ristorante e tutti gli altri aspetti connessi con la cerimonia. A questo proposito, non è difficile trovare dei veri e propri pacchetti all inclusive, che garantiscono il massimo della comodità e della praticità: gli sposi non devono fare altro che indicare i propri gusti tramite Internet e precisare tutti i particolari una volta giunti in Italia pochi giorni prima del matrimonio.

Come si può facilmente immaginare e intuire, si tratta di una soluzione che non è alla portata di tutte le tasche ma che viene privilegiata da chi ha la possibilità di investire cifre significative: per il momento, il destination wedding è una prerogativa di molte coppie russe, ma anche negli Stati Uniti, in Canada e in Gran Bretagna si sta diffondendo questa moda, che certo non mette gli invitati nelle migliori condizioni possibili per partecipare ma che, d’altro canto, ha il pregio di far incontrare culture differenti in un melting pot di tradizioni e di emozioni. E le mete più amate sono quelle che si possono immaginare, da Firenze a Roma. 

Comments

comments