La Toscana è una delle regioni italiane che ha un turismo molto vivace, partendo dalle città d’arte che attraggono ogni anno milioni di persone, tuttavia esistono in Toscana anche percorsi alternativi che spesso il turista ama vedere e percorrere.
La campagna intorno, i colli e tutta la Toscana in generale possiede angoli di bellezza di natura ineguagliabili, luoghi dove un turista ama andare, per immergersi in un panorama alternativo a quello della città. Nel corso del tempo si è cercato di valorizzare anche questo turismo che guarda alla bellezza dei luoghi e della natura.
Spesso però il panorama naturale, convive con opere dell’ingegno umano che servono magari per esigenze specifiche. Una delle problematiche attuali è quella legata alla produzione di energia pulita per poter fruire di energia elettrica per tutti. Centrali che magari sono immerse nella campagna circostante.
Un nuovo tipo di turismo nasce proprio da questa esigenza, le centrali geotermiche che servono alla produzione di energia elettrica, sono immerse in panorami naturali. La domanda vera è si possa parlare di un turismo geotermico che attrae il turista e lo porta a visitare luoghi che sono spesso frutto dell’ingegno umano.
In Toscana esiste un progetto specifico o se vogliamo esprimere meglio il concetto, un’idea di paesaggio che tiene conto delle infrastrutture presenti su un territorio e su come queste si armonizzano a quello che ci circonda.
Un modo nuovo di vedere il turismo, cercando di costruire dei progetti di fattibilità e di modernità che possono anche rappresentare un nuovo modo di fare turismo.
Il mondo della geotermia toscana sta costruendo un percorso di riconoscimenti parliamo ad esempio del progetto “Riqualificazione della Centrale Geotermoelettrica Sasso 2 con percorso turistico di visita, Sasso Pisano, Toscana”.
Un modo diverso di fare turismo e anche un modo alternativo di costruire il turismo, tenendo conto degli impatti che l’opera dell’uomo sul territorio crea.